Li Wenliang

È deceduto Li Wenliang, giovane medico oculista presso un ospedale di Wuhan. A fine dicembre, su una chat, avvisò alcuni suoi studenti sulla possibilità che le decine di ricoveri per polmonite fossero imputabili a un nuovo virus simile alla SARS, invitandoli a prendere le dovute precauzioni.
Assieme ad altri medici che avevano cercato di dare l’allarme, venne indagato dal governo e punito. Tornato al lavoro, il 10 gennaio fu contagiato da una paziente oculistica portatrice inconsapevole del coronavirus.

2 Risposte

  1. L’ha ripubblicato su Singloids.

    7 febbraio 2020 alle 09:12

  2. Marchino (uno dei tanti)

    Qualcosa non mi torna. Finora hanno detto che le vittime erano mediamente anziane e già compromesse con la salute e che il coronavirus aveva dato loro il colpo di grazia, non essendo il virus di per sé così letale. Come la mettiamo con un giovane medico presumibilmente in buona forma fisica e che, come medico, aveva senz’altro preso le sue brave precauzioni?

    7 febbraio 2020 alle 21:23

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